L’investigatore privato Harry Caul, esperto di intercettazioni ambientali, svolge il suo lavoro con grande serietà e competenza.
La sacralità della privacy guida ogni sua azione, finché un incarico lo condurrà a spiare i dialoghi confidenziali di una coppia nella vivace cornice di Union Square a San Francisco.
La registrazione dei due amanti lo porterà a essere sempre più coinvolto emotivamente nel destino dei due giovani, mettendo in dubbio la sua moralità e l’etica della sua professione.
Questa splendida pellicola del 1974 diretta da Francis Ford Coppola, vede come interpreti un magistrale Gene Hackman, nel ruolo di Harry Caul, un giovanissimo Harrison Ford, in una delle sue prime significative interpretazioni e un non accreditato Robert Duvall.
La sceneggiatura, anch’essa firmata da Coppola, dimostra una visione lungimirante rendendo il film sorprendentemente attuale.
Affronta temi delicati quali privacy e sorveglianza, l’uso spesso improprio della tecnologia e a quanto questa possa agevolare la connessione con il resto del mondo, portando, però, paradossalmente a un isolamento inaspettato e a una forma inevitabile di paranoia.
Vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes, nel 1995 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Buona visione.